sabato 30 maggio 2009

Ecstasy???? what a fuuuck...



Eccoci di nuovo a scrivere sugli eventi degli ultimi giorni, stavolta sotto le coperte di un letto a castello in una stanza da 12 in un backpacker situato in centro a Perth. Sono le 23 e tutto tace. Le sorprese in questa città non sono poi cosi entusiasmanti. La vita scorre tranquilla e senza eventi di rilievo, ci si alza presto e, come quasi tutte le sere, si va anche a letto presto. Gli svaghi, sarà che è inverno (parolona grossa chiamarlo inverno visto che domani vado in spiaggia) sono pochi e alle 17 è già buio… perciò tutto si spegne, i negozi chiudono e la gente va a casa a mettersi una felpa e cazzeggiare sul divano. Torniamo un po indietro, a una delle poche cose davvero da raccontare che mi è successa in questi giorni. Dopo una rilassante giornata passata in una camera gigantesca a phuket città, (vista la bruttezza del paese non sono uscito piu di un ora) prendo l aereo che mi porterà in australia, molto in anticipo sulla mia tabella di marcia, scelta obbligata dal fatto che a fiumicino mi hanno costretto a comprare il biglietto, come ho già spiegato… Parto per l australia sapendo che non era il tempo,le previsioni del tempo erano pessime, ma comunque pensando positivo, qualcosa da fare avrei trovato, e molto curioso su quali stupide domade mi avrebbero fatto gli agenti dell immigrazione, come tutte le volte che sono entrato in australia, sapendo benissimo che questa volta, sapendo bene l inglese e avendo tutto quello di cui avevo bisogno, mi sarei quasi divertito a rispondergli con un sorriso stampato in faccia, con altrettante stronzate. La situazione era questa… Il mio passaporto è un reperto storico, la foto è storta e la pellicola con l ologramma che dovrebbe ricoprire la prima pagina è mezza scollata grazie alla polizia cinese e russa che con rudimentali metodi testava l autenticità dello stesso, rovinandomelo irreparabilmente, con ormai solo 6 pagine libere che già all aereoporto di phuket un ozzy dell immigrazione (pure li ce n era uno!!!) mi ha tenuto fermo un 15 minuti testandolo con delle lampade ultraviolette e un lentino elettronico (figata) devo dire molto gentile cmq… che poi me la sono cavata scambiandosi opinioni sulle ducati visto che controllandomi il portafoglio (si, anche quello mi hanno scannerizzato e controllato) ha trovato la foto di me in sella alla amata 916 di cui lui era innamorato… ok… arrivo in australia, scendo dallaereo e recupero lo zainone, passo la dogana dove mi controllano il passaporto e mi mettono il timbro senza nessun problema… sorpreso di questo mi dirigo al controllo bagagli e li mi torna in mente la prima volta che sono sbarcato… un ora e mezza di intervista grazie anche al mio inglese che ai tempi era vicino allo zero… questa volta era anche peggio, stavo entrando che già c era la psicosi dell influenza messicana, dopo essere stato beccato a imbrogliare per ottenere il visto lavorativo e di conseguenza rifiutato, con un paio di multe da pagare (come un po tutti a dire il vero) e tra tutto, con un biglietto di sola andata ma con visto turistico.. non suona bene lo so… ma davvero, avevo tutte le carte in regola e che erano richieste dal sito uffuciale, estratto conto e visto stampati, programma (fasullo chiaramente) del mio viaggio in australia ecc… stranamente ero tranquillo e visto che erano le 5 di mattina avevo tutto il tempo di rispondere alle loro cazzate… avete presente il test che fanno alla visita di naja?? Mai sentito stronzate piu grosse?? Ecco, andate in australia… Certo, sono stati gentili per tutto il tempo ma anche stavolta mi hanno fatto capire bene che non prendono l immigrazione sottogamba come da noi… Come sempre mi fanno aprire completamente gli zaini e tirare fuoriTUTTO… e quando dico tutto dico tutto… ogni minima cazzata doveva essere aperta o smontata al massimo possibile, per capirsi, il cellulare si smonta, si toglie la batteria e la sim. Mi hanno fatto togliere le scarpe (che coraggio) e le hanno portate a scansionare con gli infradito che avevo nello zaino.. i vestiti tutti stesi uno alla volta e controllati con lampade varie, gli aggeggi elettronici ( e ne avevo parecchi stavolta) controllati con cura maniacale, e oltre alle solite lampade ce n era uno che non avevo mai visto… una specie di micrometaldetector… e qui comincia a sparirgli il sorriso e il tono scherzoso che aveva avuto fino a quel momento facendomi le sue domande del cazzo su cosa ho fatto in thailandia per due settimane. Controllando con l atrezzo misterioso la tastiera del mio mac, si ferma e mi lancia un occhiata strana… io sorrido come sempre rispondendo alle sue domande con la sincerità massima possibile sapendo che erano tutte domande trabocchetto cosi non mi sarei tradito con le risposte, e a un certo punto se ne va portando con se il mac… torna e lo seguono altri due agenti… mi chede se ho tagliato dell ecstasi sul mio computer… ah ah ah, nowayyy..gli dico, ma siamo impazziti??? Ma stiamo scherzando, questa era il top, li per li l ho presa come domanda trabocchetto anche se erano tutti e tre seri, ma probabilmente era per vedere la mia reazione non lo so, ma sono dei gran coglioni. Fin che uno comincia a controllarmi tutti gli apparecchi tipo cellulare(ne ho due con me), gps, pannello solare con lo stesso drogadetector, gli altri due mi ricomincino a fare le stesse domande di mezz ora prima e io, visto la veridicità delle risposte non ho problemi… gli ripeto che sarei stato disponibile a fare qualunque tipo di test per dimostrare che mai in vita mia ho assunto merda del genere e poi, pure tutte le carte di credito e pezzi di carta di qualunque tipo mi controllano…


Analizzando la lonely planet trovano una foto di tomoko usata come segnalibro e mi fanno con tono malizioso “aaah, questa è la tua ragazza thai eh??” no, è giapponese (coglione) e da li partono un'altra serie di domande a raffica… uno chiede l'altro scrive e la polizziotta controlla sul computer se era davvero a perth, che tipo di visto aveva e se era davvero stata in australia il mio stesso periodo l anno scorso… pazzesco… vogliono trovare che gli sto raccontando balle per forza ma non ci riescono e li fa incazzare… poi si sa, di tre coglioni forse qualcosa di buono ne viene fuori… e uno mi chiede se ho parenti in australia.. gli dico, si, mio fratello a melbourne… e lui mi fa, lui la e tu vieni a perth??? Ma allora cosa cazzo vi ho parlato a fare fino adesso di tomoko e del giro che voglio fare?? Giuro.. ho sorriso tutto il tempo perché sapevo di essere a posto e sincero ma piu che altro mi veniva da ridere perché erano coglioni ed era proprio quello che mi aspettavo.. fin che mi riempivano di domande idiote, la cogliona controllava sul computer riguardo a mio fratello e con faccia soddisfatta dopo un po torna e mi chiede quant è che non vedo mio fratello e io gli rispondo circs 7 mesi da quando è partito… Loro, con aria soddisfatta mi dicono che 3 giorni prima eravamo entrambi in asia… ecco beccato avranno pensato.. abbiamo vinto… no brutti coglioni, non l ho visto, controllate i passaporti e ve ne rendete conto coglioni… giuro, me l hanno chiesto almeno 10 volte del perché entrambi eravamo in asia e del perchè non c eravamo incontrati e dopo l ennesima risposta negativa, tracciando i passaporti anche stavolta ero nel giusto… Ok ragazzi bravi, ben fatto, qui si che l immigrazione la prendete sul serio, facessero cosi anche da noi… ma siete comunque dei coglioni, e come tutti gli altri questa sera vi ammazzerete di birre fino al punto di far fatica a stare in piedi iu un qualche pub in città e poi dopo aver sbavato dietro a qualche asiatica che si è fatta pagar da bere da te tutta sera e poi se ne è andata lasciandoti li come un pollo farai a botte col primo che trovi e tornerai a casa urlando addosso alla gente che trovi per strada e sputando per terra… No dai, non sono tutti cosi… E comunque dopo l ennesima conferma sulla mia innocenza e sincerità, mi sorridono e mi dicono, ok ti auguriamo un buon soggiorno in australia… e con i guantini in lattice ancora addosso per proteggersi dall ecstasi contenuta nei miei bagagli, cerca di rimettere tutto nello zaino come fosse una cesta della roba sporca.. lo fermo e gli dico che l avrei fatto io meglio… piegando e rimettendo tuto com era prima.
Sapevo che sarei stato il benvenuto qui, c è sempre stato quest amore reciproco tra me e loro… perché dio gli ha dato un continente cosi bello mi chiedo… e da solo mi rispondo che sono loro che con la violenza se lo sono preso in effetti… Mi scuso per questo monologo sulla dogana, forse noioso, ma appena ne sono uscito mi sono promesso di scriverne un report… lo meritava… anche perché dopo quel giorno di emozionante è successo poco… see ya guys…

martedì 26 maggio 2009

Una strana serata



Qualche giorno fa ho avuto una serata strana… ma molto simpatica, inaspettata e che ricorderò sorridendo negli anni sicuramente, pensando come a volte le cose piu scontate e fuori programma sono a volte le migliori. Mi aggiravo sulla spiaggia di fronte al mio bungalow a koh phangan dove ho passato all incirca una settimana, all inizio quasi solo, e verso la fine con qualche vicino di bungalow, ma come me, molto in stile “sto sull amaca a leggermi un libro con solo il rumore delle onde come sottofondo” e questa volta mi stava benissimo, avevo preso una sintonia e una pace a stare da solo tutto quel tempo in un giorno che, a parte gli inevitabili “how’s it going” piuttosto di “what’s up bro?” e discorsi di circostanza, mi piaceva proprio. L acqua era bollente a riva (vista la marea che la lasciava indietro al sole) e bassa per centinaia di metri, per godersi un po di acqua quasi fresca bisognava camminare almeno 10 min… ci passavo un paio d ore, a fare foto e guardarmi il tramonto,e molto, molto tempo sull amaca…

gli altri leggevano i libri invece io ci guardavo i film, ma va beh… ogni tanto prendevo il motorino per andare ai ristoranti ma niente piu… era troppo rilassante il posto in cui ero, e nonostante fossi solo, sapendo che da li in poi sarei sempre stato in ambiente “cittadino” cercavo di tenermi ogni momento per i cazzi miei.
Una sera, appena prima del tramonto, aggirandomi per la spiaggia aspettando per far qualche foto, passo di fronte a tre thailandesi che se la ridevano, ad uno di quei vecchi tavoli traballanti mezzo storto sulla spiaggia… e come tutti, educatamente, mi chiede come va, e da li, invece di chiuderla con un bene grazie e tu, lui comincia a parlarmi un non male inglese e mi iinvita a bere qualcosa con loro… Premessa,Chi non è mai stato qui, non sa che i thai soprattutto nei posti turistici ti sorridono e ti fanno domande come “di dove sei” “dove stai andando” “vieni ti offro da bere un tea nel mio negozio” e roba del genere ogni 5 passsi che fai, e anche quello che sembra un po piu simpatico e fa domande diverse dagli altri, è solo perché parla meglio l inglese, ma sempre e cmq nel 95% dei casi è per averne un ritorno economico, lo so è brutto da dire ma è cosi, e questo dopo un po ti fa diffidare di chiunque si interessa a tein questo paese e limitrofi. Insomma, li per li, invece del solito automatico “no thanks”, gli dico “si grazie cosa bevete?” Forse per il loro aspetto da pescatori o di muratori che hanno finito il lavoro. Bevevano rum misto una strana redbull sgasata che hanno loro, chiaramente l ho assaggiata ma l ho lasciata a loro, penso faccia piu danni delle radiazioni di cernobyl…

Uno parlava inglese poco ma anche per quello era il piu divertente… dopo un po mi chiedevo in cosa avessero intenzione di farmi investire visto che nessuna proposta di “ti portiamo a scopare” ti serve un tassista” oppure pensavo volessero vendermi collanine artigianali, ma me la sarei cavata con poco…. Uno di loro (scusate, i loro nomi sono impossibili da ricordare, userò dei nick) era simpaticissimo e ultragentile… dopo un po dico “vado a prendermi una birra” e lui mi fa no!!! Vado io ho il motorini qui” Ok gli ho dato 100 bath (2 euro) e parte.. Poi mi chiedono se mi fermo a mangiare con loro, subito gli dico di no, ma poi il tempo passa e cominciano dentro e fuori dal bungalow dimostrandosi super organizzati!!! Frighetto artigianale in polistirolo pieno di ghiaccio e bibite, bicchieri, snack thailandesi e dei quotidiani… Quotidiani?? Si, per accendere il fuoco… la cosa cominciava a farsi interessante e cominciavo a chiedermi se la fregatura c era davvero o solo sono capitato in una serata tra a mici thai?? La conferma ce l ho al momento che uno raccoglie la legna, anzi rompe un tavolo vecchio in pezzi da bruciare, a mani nude, l'altro raccoglie le foglie cadute secche delle palme a bordospiaggia e le porta li, gli toglie le foglie laterali perche piccole e perfette per bruciare e dopo 5 min che li guardo lavorare con il loro coktail in mano si gira e mi fa “manu, come with me, come with me”.. ah ah ah… che cazzone che sono… e ho cominciato a dargli una mano. Hanno acceso il fuoco in modo geniale e poi le braci le hanno buttate in una pentola per poi metterci sopra una griglia. Il falò in spiaggia era perfetto e loro ridevano e sparavano stronzate continuamente…. Quando il terzo torna con le birre (4 birre solo per me) e altri snack strani (semi di qualcosa salati e noccioline con qualcosa) comincia a far da mangiare. Tirano fuori carne di maiale e un polipo appena pescato e un paio di calamari… Dopo un po, mi immergo nella situazione e smetto di pensare “ma dov è l inculata” e un paio di birre,, aiutano l atmosfera. Per togliere ogni dubbio uno di loro, il capo del clan (da come l ho vista io) Mr bong, tornando dal suo bungalow mi sfodera (per avere anche la musica, chicca che mancava) un MacBook Pro da 17”… ok dico… questi non vengono sicuramente a chiedere soldi a me… Suo fratello, Sampei, aveva una digicamera da far paura, ha fatto di quelle foto pazzesche, si vedeva che era pro, e mi ha promesso che me le manda… da testata del blog certe!! Insomma sto sampei (con il cappello era uguale) per farsi la coca mi ha stupito: prende la coca dal frighetto pieno di acqua mista ghiaccio, riempie il bicchiere, poi con le mani prende i ghiacci da dentro il frigo e li mette nel bicchiere… io non voglio essere schizzinoso ma alla domanda “vuoi una coca?” subito dissi… no i’m ok…..thanks…. Ah ah ah… La ciliegina sulla torta, oltre le miliardi di zanzare attrno a noi, era quando il funghettaio (il terzo della compagnia, il piu fuori) torna al tavolo con un bong da metro…

ok, un paio d ore prima il capo mi diceva di avere un bong, ma io quella sera avevo già fatto la mia parte malsana bevendobirra e mangiando un polipo squisito, carne (che ridere, tagliava le bistecche e il pesce con la forbicina in fette)e calamaro, imbevute qualche volta in una salsa fatta da loro, abbastanza piccante. Insomma Io ancora pensavo che il bong fosse quello piccolo di vetro che ma aveva mostrato un brasiliano in australia, ma loro mi mostravano con orgoglio il vero bong, fatto artigianalmente da loro solo con bamboo e cera sciolta per guarnizione… geniale, davvero sarebbe un souvenir da museo. Tira fuori una quantità da museo di nimbin… Sapevo che nei party girava ma so anche che in asia è grave averla con se.. ma va beh… è loro.. anzi, la polizia mi ha perquisito piu di una volta, e penso proprio per cercare quella. Comincia a tagliarla, con la stessa forbice della carne pulita per bene e mixa col tabacco che a un certo punto pensavo volesse riempire il bong…. Vuota quasi due lattine di the verde dentro e me lo passa… io lo guardo… e gli dico… no no.. vai tu… poi lo vedo farlo… cazzo!!! Spero mi mandi le foto… la cosa li per li, come successo anche in australia, era da rifiuto visto che non ne conosco l effetto… Lo so, sono cose che non si fanno, in situazioni ordinarie non l avrei fatto, Ma poi vedendo loro tranquilli e sorridenti… io a 60 metri dal mio bungalow e loro cosi gentili e simpatici con uno sconosciuto come me,in una notte stellata in riva al mare alla luce di un falò di foglie di palma e mangiando pesce pescato a 500m da li… ma cos è la scena di un film mi sono chiesto?? Dammi qua… anzi prima sampei dico, e lui mi fa “non posso piu fumare neanche sigarette, il dottore mi ha detto che muoio presto senò!” e tutti scoppiano a ridere… io li per li pure, poi ho pensato “che cazzo ti ridi, non è una bella cosa sentirsi dir cosi dal dottore!” . Dopo una mezzora, passa di li un inglese, da solo in giro per la spiaggia, il funghettaio lo invita a bere qualcosa e questo accetta, parlando velocissimo e senza smettere mai un secondo…. Non so di che droga era fatto ma a un certo punto si è messo a fare 007 sulla sabbia… poi mr bong gli ha detto di fumare un po e da li è diventato docilissimo…Da li in poi la serata è stranamente proseguita senza altri abusi di alcool o bong, anche perché uno era abbastanza, solo tenendo il fuoco vivo e finendo lentamente il pesce gli snack rimasti e conversando piacevolmente, scoprendo che i due fratelli thai erano di bangkok e lavoravano in televisione, uno come cameramen e uno montaggista, e tutti gli anni, in quel periodo si trovavano con il terzo di loro, che era invece del sud thai e passavano una settimana insieme in quell isola cosi silenziosa e tranquilla. Drogati direte voi.. io dico il contrario, quelli drogato sono gli europei che vengono qui solo per riempirsi al fool moon party, uno (per chi non lo sa) dei rave techno party piu famosi del mondo, dove la gente si ammazza di alcool, a volte funghetti piuttosto di altre schimicate ecc, a suon di musica techno a 100 decibel e poi si portano qualche 16 enne thai in camera… ognuno fa quel cazzo che vuole nella vita, per carità, ma niente a che fare con questa serata. Dopo una mezz ora di stronzate dette dall inglese (che visto lo stato penso venisse direttamente dal party che era proprio quella sera) e derise da noi 4 quando capivamo.. saluto tutti con dispiacere e ringrazio per la bellissima serata, spontanea come poche, e chiedo quanto posso condividere per la cena e il resto… ovviamente mi dicono niente e all insistere mio quasi si arrabbiano, grandi… belle persone, vedevo che erano entusiasti tutto il tempo del mio restare e mi ha quasi onorato.. fin che l inglese è a 200 m da noi che impersona l eroe di qualche altro film americano in cima a delle rocce io mi incammino, con un passo molto rilassato sento che il letto pieno di insetti sui cuscini ingialliti mi chiama e l odore stantio che esce dal bagno sarà forte in questa notte caldissima e ahimè umida… cosi mi spruzzo l altra mezza bomboletta di autan e mi stravacco sull amaca, mi sarei svegliato sei ore dopo con l arrivo del sole da est..e cullato dal rumore delle onde avrei fatto sicuramente bei sogni…

that’s it! Catch ya later maaaaates

sabato 16 maggio 2009

Relaxing time



E come vi avevo promesso eccovi la foto…… lavorate bastardiiiiiiiiiiiiiiiiii, dai scherzo……. Dai, con 49 euro mi raggiungete… si vede li in alto l amaca libera????
A bangkok non si può resistere piu di 1 giorno e cosi… dopo una bella notte su un materasso ne avrei passata un'altra su un sedile, ma di un autobus stavolta…. Cambiato decisione, niente diving… ero venuto qui per rilassarmi ed è quello che farò,,, cazzo è tre giorni che viaggio e corro…. Un bel 4 giorni a koh phangan a non fare un cazzo nel bungalow sulla spiaggia e lontano dal chaos… tipo full moon party o robe del genere… Il viaggio in bus l ho fatto vicino a dei kiwi (abitanti della nuova zelanda per chi non lo sa) e mi hanno rassicurato molto… il loro inglese non è male come lo descrivono…. Mi hanno rassicurato sul fatto che costa tutto poco, meno cmq dell australia. E poi è vero che son tutti fuori, almeno quelli che ho conosciuto. Intanto il visto non ce l ho ancora e un po preoccupato lo comincio a essere… buttiamo in vacca… qualche miracolo succederà… Faccio fatica a scrivere perché ho dei geki che, visto il pasto abbondante che gli si promette, mi girano sul monitor pieno di formiche alate… a proposito, io ricordavo i magici tramonti di un anno e mezzo fa su quest isola… beh, dopo aver scattato la foto a inizio post… appena sparito il sole… giuro.. almeno un miliardo di zanzare giganti mi hanno fatto un attacco massiccio o almeno ci hanno provato!! Con la destrezza e velocità di un ninja ho preso la bomboletta sotto l amaca e me ne sono spruzzato mezza bottiglietta… è una figata, tutte intirno a te ma non ti pungono… funziona per quello ma a un certo punto mi facevano soggezzione a vederne cosi tante che sono entrato lo stesso, se trovavano il punto non spruzzato avrei avuto bisogno di una trasfusione, devo trovare il modo di fargli una foto… sarà la stagione che ne so… ma sono terabite di zanzare. Purtroppo i bungalow dell anno scorso erano chiusi o falliti che ne so…. Non c era anima viva cosi ho noleggiato un motorino e sono andato in cerca del peggiore, mi sono buttato un po piu a nord, dove non c è proprio un cazzo, lurido, con la doccia fredda e il cesso a sistema bacinella… si si, cosi mi piace.

I primi 10 minuti non avrei toccato neanche la manopola del rubinetto, poi si sa, è come andare in bicicletta.. con tutti i vaccino che mi sono fatto stavolta quelli che mi passano vicino guariscono.. Ok, basta cazzate, adesso mi rilasso mangio dormo, e gioco a warcraft sul terrazzino (non primna di spruzzarmi l altra metà di bottiglietta) comefarò domani e dopodomani, poi mi sa che si ricomincia bus-aereo-bus-cerca backpacker e cosi via… quanto ho aspettato e immaginato,questo momento, pensavo piu lungo ma 4 giorni va benissimo, zero problemi, zero impegni, zero programmi… PERDIGIORNO buontempone come mi dicono alcuni… byeeeee


vista panoramica dal mio terrazzino

mercoledì 13 maggio 2009

I DID IT




Ok!!! Ci sono!!! Da dove inizio??? Sono uno scontrarsi immenso di emozioni, ma per adesso prevale quella dell entusiasmo, visto che sono a bangkok e nonostante il viaggio con la stanchezza e i suoi problemi, il caos della città eccetera sono a bangkok!! Cazzo, sono di nuovo in viaggio, e questo mi da una forza ed un entusiasmo che non pensavo. Non lo pensavo perche fino a ieri, alla fermata dell autobus, al contrario della mia prima partenza, piu di due anni fa, mi sentivo un po triste. Questa volta, soprattutto negli ultimi 15 giorni sentivo la tristezza di lasciare l italia, cazzo dopo essere tornato mi sono molto piu reso conto in che bellissimo posto in cui vivo. E che persone meravigliose che ho intorno a me. A partire dalla famiglia, con il quale dal mio punto di vista, avevo un altro tipo di rapporto da quando sono tornato, piu bello e spontaneo, i miei amici, quelli che mi facevano stare bene e ridere per tutto il tempo trascorso insieme, le rimpatriate con gli amici incontrati in australia, che bellezza, quanto ridere e perdimento di giorno, e, ultimi ma non per importanza, i miei colleghi, piu che colleghi, amici. Ma quante belle cose mi sono lasciato dietro, tutto filava liscio come l olio… tutto bello, mi alzavo alla mattina e sapevo che prima di divertirmi la sera con gli amici mi sarei anche divertito anche al lavoro.. Come si fa ad andarsene??? E che ne so?? Quando mai ci penso alle cose prima di farle?? A dire il vero ci ho pensato, e molto, e il dubbio piu grande è proprio quando tornerò e sarò nella nicchia dei trentenni suonati… A volte dicono, si fanno degli errori, ma è anche vero che le scelte sono giuste o sbagliate dipendentemente dal lato in cui le guardi. Io non sono mai cresciuto tanto come in viaggio e le soddisfazioni piu grandi me le sono prese proprio durante… A volte si pensa solo al divertimento ma vi assicuro che la scelta piu facile sarebbe proprio essere stato a casa. Mettersi alla prova senza che sia tutto scontato fatto e dovuto. Certo tanti mi invidiano ma vi assicuro che partire non è come dirlo, bello, vacanze e drink aggratis col braccialetto… chi l ha fatto lo sa, se ho bisogno di soldi devo cercare lavoro, in un paese che non è il tuo e dove la gente non la capisci e a volte di discrimina, come un marocchino da noi,e se trovo da lavare i cessi, laverò i cessi.. con gente che mi riderà dietro per questo e la sera non ho una poltrona o il mio letto col piumone e la mamma che mi prepara la cena. Questo è quello che intendo io per “partire”, non è tutto rose e fiori come si potrebbe pensare. Ma fa parte del gioco, come la prima mia partenza, un mettersi alla prova, anche se per adesso cazzeggio. Fatta questa premessa (spero non avervi annoiato) arriva il bello.
Il mio viaggio non poteva che paretire con delle complicazioni. Visto il mio stato d animo ai tempi (15gg fa) decido di non pianificare niente e lasciare un po tutto al caso, ci ho provato, ho chiesto i visti ecc ma mi è andato tutto male, non c è niente da fare, anche se non voglio devo fare le cose da cazzaro!! Trovo un volo da roma a bangkok a 19 €!!! E che cazzo ci si può asoettare da me?? L ho preso al volo. Tagliandola corta, salutati i miei genitori e trascorrendo gli ultimi momenti alla fermata dell autobus con una mia grande amica, prendo lautobus dalla fermata vicino a casa mia (partire a piedi da casa con lo zainone era moralmente d obbligo) un altro autobus fino all aeroporto di verona, e dali l aereo per roma. Arrivo al fatidico check in del volo da 19€ con una calma insolita, un po in ritardo visto che mi ero impaccato sui divanetti d attesa. Si, ci provo mi dico, il mio vaucher è chiaro, è un volo a tutti gli effetti. Nessuno in coda visto che l avevano già fatto tutti. La ragazza dello staff mi controlla il passaporto, il vaucher e digita tutto al pc… è fatta mi dico!!! Poi mi guarda e mi fa “non hai un biglietto d uscita dalla thailandia???” Eh… mmmmm….. no! Lei chiama il “capo” che mi dice “non possiamo farti salire perche se non hai il biglietto d uscita non ti danno il visto!!” Ma che cazzo dice!!! Le dimostro che c ero già stato ben 5 volte in thailandia e la maggior parte senza exit ticket!! Niente, dice che è cosi e che se non ho un biglietto di uscita non mi checca!!! Mi dice di fare un biglietto in biglietteria!! Ma che sono coglione, quanti dindini vogliono rubarmi??? E muoversi che tra 20 minuti chiudiamo il check in!! Strano ma in quel momento non mi giravano neanche le palle, non avevo tempo per farlo…. Brutta troia!!!! Per non darle soddisfazione (probabilmente la compagnia voleva che tutti avessero il loro biglietto di ritorno in italia a 300€) me ne vado con calma, giro l angolo, internet point, entro nel sito della Airasia, biglietto da 23 euro da phuket a kuala lumpur il 21 magggio, un po una cazzata, ma costava poco e non avevo tempo per pensare a che bigliettto mi sarebbe potuto servire, il check in chiudeva alle 21:50 e alle 2146 mi sono presentato con il biglietto di uscita dalla thailandia!!! Bastarda!!! Poi corri, non pensavo fiumicini fosse cosi grande ma cazzo, ho preso perfino un treno sulla monorotaia per arrivare al gate!!! Anche stavolta all ultimo momento ma ce l ho fatta, dovevo fare di tutto per poter dire di essere arrivato a bkk con 19€!!! Posto al finestrino con quello in fianco libero e in fondo all aereo cosi ero servito per ultimo ma dei due pasti che ci hano portato, se avanzava qualcosa lo prendevo io!! E che cazzo, in tute quelle corse del check in non ho fatto in tempo ne a fumare una sigaretta (bastardaaaa) ne a cenare… Morale della favola, ho mangiato come un vitello, dormito abbastanza bene e grazie a questo contrattempo il tempo che dovevo avere di attesa all aereoporto mi è volato!! In piu sull aereo un italiano, già incazzato perche la sua morosa thailandese l aveva mollato 2 giorni prima (lui è venuto lo stesso) ha litigato con due viados dietro di lui e si è seduto dietro di me… parlandomi di lei e della sua storia d amore per un bel po. Detto cosi sembra noioso, ma era di una sincerità disarmante,,, umile… poverino!! Estranei con questa sincerità mi fanno sentire uno strofinaccio. Beh… appena sceso dall aereo, la solita routine di dogana ed è fatta!!! Ci sono!!! Cazzo, mi passa la malinconia e comincio a parlare a tutti… davvero… se vedevo uno con lo zainone ci attaccavo bottone!!! Ne avevo bisogno, ero ancora un po triste di aver lasciato casa ancora. Arrivato a bkk city trovo l ostello, poggio la roba nella sporca microcameretta e mi rendo conto che prima di far pipi o qualunque altra cosa devo comprare degli infradito!! Da casa vedevo le previsioni che non erano granchè, dicevano pioggia e 26 gradi… macchè!!! Sudore a stare fermi come al solito!! Faccio il giro di routine per khaosan road… e li mi attraversa una sensazione bellissima….. cazzoooo!!! Sono ancora in VIAGGIOOOOOO!!! Nessuno parla la mia lingua.. tutta gente strana, mercatini, asiatici dappertutto, tutti in ciabatte e pantaloni da pescatore con una birra in mano e un andatura da lumaca!!! In 4 e 4otto cerco, trovo e compro gli stessi infradito che ho comprato 2 anni fa




E poi vado in cerca del resto!! Le bandiere per riccardo (cazzone, avro perso 2 ore a cercare quella di malta….e contrattarci sopra) che era un obbligo morale, e dei pantaloni da pescatore per Tomoko… domani pulizia dentale (18 euro qui raga!!) e poi via da quest inferno caotico!!! Adesso devo pure correre per vedere se riuscirò a sfruttare il biglietto prenotato in Fiumicino!! Bastardaaa!! Ma se vedo che il corso dura tanto e costa poco.. beh… lo butterò quel biglietto.. non sarebbe neanche il primo che fa questa fine. E poi da phuket!! Ma che cazzo ci vado a fare???
Ora sono le 20:45 e vado a mangire, prima ho visto il “menu” del solito ristorantino dove andavo con tomoko, cazzo, mangerei tutto, quanto tempo che non mangio queste specialità tipo fried noodle o fried rice with beef….



Purtroppo il mio stomaco non è piu abituato a quest alimentazione e attendo con ardore il mio primo cagotto, ma va beh.. fa parte del gioco anche quello….
devo scappare da qui.. era tanto che non ci venivi e a vedere i prezzi vorrei comprare tutto!!
Ora mi chedo solo che cazzo succederà quando entrerò (o cercherò di entrare) in australia senza un biglietto di uscita…. Se fanno storie in thai!! Saranno cazzi!!! Ma va beh.. con l entusiasmo ritrovato che ho ora… in un modo o nell altro me la cavo… andro in un altro posto… over the rainbow… boh…
Catch ya later mates!!!