Darwin 5.27 1 jan 2008
Non riesco a dormire, non ho sonno, non faccio talmente un cazzo che dormo 6 ore al giorno e mi bastano. Sono qui ma mi muovo pochissimo per risparmiare, il mio corpo non è abituato a tale pigrizia e di conseguenza non mi vuole dare quelle sensazione di stanchezza che ti porta ad essere stanco e andare a dormire.
Ho appena sentito una mia carissima amica in italia, una breve chiamata la quale terminata me ne sono andato a letto, ma senza sonno. Ho cominciato a pensare e a ricordare di tutto e di piu. La notte è passata benissimo, festeggiamenti e drink vari che ho retto (purtroppo) benissimo nonostante piu di due mesi di assenza di alcool nelmio corpo, passata con due delle persone che hanno fatto la storia nella mia vita in australia. Certo un ultimo senza il freddo, le megafeste a casa mia, tradizione degli ultimi 10 anni, i miei amici e il tura che grida aiuto aiuto aiutatemi mi sono mancati molto, e poi 35 gradi e l oceano l hanno fatta sembrare una sera qualunque, splendida serata passata con splendide persone, ma “strana”.
Il mio pensiero nelle ultime 2 ore era proprio il susseguirsi degli eventi negli ultimi 10 anni, soprattutto gli ultimi 10 mesi. Cosa mi è passato per la testa di partire cosi, apparentemente senza una ragione, sapendo benissimo che ogni volta che faccio qualcosa esagero sempre, e fin che non mi scotto continuo a esagerare. Come in montagna, affrontare un pendio sempre piu ripido, e sempre piu pieno di neve finchè non parte la valanga, e se per caso non ci resti sotto rifarlo anche.
Ci penso e ci ripenso, e qui in australia quello che potevo fare e provare l ho fatto e provato. Ho sempre pensato di aver fatto tante cose solo per bullismo, per dimostrare agli altri chi sono e che posso fare, a volte a me stesso ma in tutta onestà non ho mai saputo che cazzo stavo facendo, solo, di fronte a certe emozioni il mio cervello va in “pappa” e parte l impulso del “just do it”. Poi, una volta fatto, piccola o grande impresa che sia, una volta riuscita, mi regala un sorriso da tempia a tempia e una grande soddisfazione, che se ne va dopo poco perché se ci sono riuscito vuol dire che era fattibile, e qualcuno l ha già fatta e magari meglio di me, e li mi inkazzo, devo farla piu grossa. E allora che cazzo cerco? Patrik Degaiardon (come cazzo si scrive) ce n è uno ed è morto, io non sono nessuno, una mezza sega in confronto. Il grande MARCO SIFFREDI ancora meglio, faccio ridere i bambini io in confronto… e anche quello è morto.. Appunto. Sono morti. E tante persone li ammirano e li compatiscono da un'altra parte e questo mi fa inkazzare di bestia. Come fai a compatire uno che ha avuto una vita del genere? Questo è il succo di tutti i miei pensieri di stanotte e penso di aver capito, i pensieri del mio subconscio negli ultimi 15 anni della mia vita che non ero mai riuscito a decifrare. Spendere il tuo tempo, il tuo pensiero e il tuo corpo per raggiuingere un obbiettivo che va al di là delle tue aspettative, di quello che puoi veramente e fisicamente fare, e superarlo anche, oppure passare la tua vita stando attento a bere l acqua fredda velocemente per la congestione, tornare a casa dal lavoro dopo 8 ore, sedersi sulla poltrona davanti alla tv perché gioca la juve di merda finchè tua moglie che gira per casa con i bigodini portandosi dietro i 30 kili che ha preso dal giorno in cui ha detto “si” si lamenta per qualunque stronzata che hai fatto o non hai fatto per renderla felice, chiaramente cose del tipo aggiustare la maniglia della porta d entrata o rinnovare l abbonamento a sky per “gustarsi” la ciuccionate che si danno a grande fratello la marina e gesualdo. Eh si, che emozione, per una cosa cosi si fa un giro di telefonate a tutte le amiche, cazzzo, gesualdo veste dolce e gabbana… ma non è meglio morire dopo aver scalato l everest e cercare di scenderlo la seconda volta a 24 anni…
Morale della favola, non mi fa paura nuotare in mezzo a meduse o squali che siano, a 30 metri di profondità o volare nei cieli e lanciarmi, scalare o scendere su manti nevosi verosimilmente instabili anche perché non è realmente pericoloso e lo fanno in tanti, e non lo dico per farmi figo o eroe, anzi, tutto questo lo faccio perché sono un codardo e mi cago addosso, ogni volta che mi fermo e mi rilasso, ho un momento di pace sento la vita del “pantofolaio” che sta per venire a prendermi per uccidermi un minuto alla volta sulla mia poltrona a guardare la juve di merda che vince lo scudetto, sapere che il giorno dopo alle 8 andro a lavorare come tutti i giorni, che domenica andro sul lago perché la mia mogliettina deve mostrare alla gente la nuova borsa louis vuitton di merda comprata con i miei soldi di merda guadagnati col mio lavoro di merda. E poi arriva natale coi regalini e la messa di mezzanotte, ma ho finito il bonus dei miei “di merda” percui stoppo il mio racconto.
Niente contro le messe, ovvio, sono ancora relogioso, ma in quella specifica messa non c è nulla di religioso, almeno per l 80 % di chi ci va. E assolutamente niente contro chi fa una vita del genere, un po li invidio. Riuscire ad essere felici (non ne sono convinto ma è possibile) con cosi poco è un dono che hanno pochi e per quei pochi è una bella fortuna, ma non è il mio caso e me la metto via. E chiaro che non è che ambisco a morire (mi sto toccando le palle) a 28 anni cercando di fare una foto vicino a un coccodrillo in australia (ma è probabile che ci proverò) che poi mi sgagna una gamba con un mega colpo di reni che non mi aspettavo, anzi, un giorno farò anch io la vita “normale” con un lavoro normale e magari una famiglia, sono ambizioni di tutti e fa parte del ciclo naturale della vita, ma tutto ha un tempo per essere fatto, e quando mi “appoltronerò” voglio farlo con classe, quando il mio corpo e mente non reggeranno piu, senza rimpianti ne cose lasciate a metà. Una volta che si comincia a viaggiare si capiscono tante cose perché viaggiare non è visitare il tempio di cazsidice sul cocuzzolo o vedere una roccia rossa in mezzo al niente con 2mila mosche per Cmquad e dire “che beeeeello”, è “solo“ aprire la tue mente in un modo che non avresti mai pensato, dato da un susseguirsi di eventi, incontri, scambi di opinioni cambi di piani repentini che ti obbligano a crescere e a pensare… pensare tanto.
È una cosa che non si puo descrivere a parole, bisogna provarla, e una volta provata sei fottuto, non so se ne potro piu fare a meno. La libertà è una brutta malattia, e quando l assaggi ne vuoi di piu, ma quando stai facendo la vita normale del “bravo ragazzo” casa-lavoro-morosa che il “sistema” ti impone di fare e ti convince di averla non ti accorgi di non averla, semplicemente vivi e tutto fila liscio come l olio,proprio come dicono i media e le pubblicità della ferrero con le famiglie sorridenti in una villa con vista mare o come ti impone lo stato (sempre a livello subconscio proponendo modelli fantascientifici con i media) e quel buonuomo (mannagg…..bas…) di prodi… Ma chi è che sogna di lavorare 20 anni per pagare il mutuo casa? E si sente libero? E lo stipendio che ci danno vale il tempo che gli diamo in cambio? Certo non ho ancora trovato la soluzione a questo problema ma è incredibile quanta gente ho incontrato in viaggio che la soluzione l ha trovata, in maniere diverse e a volte sorprendenti ma l hanno trovata. Va beh, sono le 7, il sole splende da un bel po e fra un ora circa i miei amici festeggieranno l anno nuovo in italy… io me ne torno a letto e vi lascio con una delle mie foto preferite, quella che esprime veramente libertà, almeno a me, nel posto dello scatto, me ne ha dato la sensazione e ancora me la da nel guardarla…. Bye

Foto scattata da un grande amico e compagno di avventure senza il quale avrei già fatto la fine di Siffredi da molto tempo senza andare sull everest… ma già a novezza…